Pochi giorni fa Diana Lops, una giovane trentenne, è mancata all'affetto dei suoi cari e a tutti noi.
Soffriva da anni a causa di una grave forma di angiodisplasia che Diana ha combattuto con grande coraggio e caparbietà.
E' una grave perdita e tutti noi di ILA, vogliamo chiudere in un grande abbraccio, i suoi parenti e amici.
In queste gravi e tristi situazioni le parole non riescono ad esprimere la sofferenza che si prova ma i sentimenti di tutti noi sono di dolore ma anche di rabbia perché non siamo ancora riusciti a conoscere le cause vere della patologia per consentirci di realizzare gli strumenti capaci di vincerla.
La nostra associazione, come molte altre afferenti alle malattie rare , è nata, ormai diciannove anni fa, sull'onda di un evento drammatico che ha colpito la giovane Ilaria. Tutti noi, compreso il sottoscritto ultimo arrivato nel “mondo” di ILA, viviamo questo evento, che ha coinvolto Diana, come una nuova rifondazione della nostra associazione.
Rifondazione, che, ne sono certo, spingerà tutti noi ad un rinnovato impegno per porre le basi di un percorso di ricerca che mostri la luce alla fine del tunnel...
Addio Diana ti abbracciamo, sapendo che si è raddoppiata la forza e la volontà che ci muove.
Paolo Alia – Presidente ILA
11 febbraio 2018